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Varie su Bonfa e ComixComunity

Scritto da Massimo Bonfatti | Archiviato in Eventi | Scritto il 01-01-1970

I MESTIERI (e i misteri) DEL FUMETTO e il PREMIO BOTTARO

Per maggiori info: http://imestieridelfumetto.blogspot.com/

 


PEPITO: UN' AVVENTURA SENZA FINE

Mostra di tavole originali a fumetti di Luciano Bottaro

Luciano Bottaro
Pepito: un'avventura senza fine

Il Mauriziano
13 – 21 giugno 2009

Una mostra, uno spettacolo itinerante, l'assegnazione di un attesissimo premio e molto altro ancora per rendere omaggio a Luciano Bottaro (1931-2006), una delle firme più autorevoli del fumetto umoristico italiano ed internazionale.

Circolo degli Artisti e ComixComunity di Reggio Emilia presentano, dal 13 al 21 giugno, un nuovo progetto espositivo dedicato alle avventure senza fine del corsaro Pepito che, insieme a una ciurma di scalcinati ma risoluti pirati, ha conquistato i porti editoriali di mezzo mondo.

L'esposizione, promossa dal Comune di Reggio Emilia (Assessorato Cultura – Musei Civici – Officina delle Arti), sarà inaugurata sabato 13 giugno alle ore 18 nelle stanze del Mauriziano, antica dimora di Ludovico Ariosto. In mostra, una quarantina di tavole originali del maestro rapallese, realizzate dal 1951 al 2006, poco prima della sua scomparsa. Accanto alle opere, alcune delle quali inedite, gadget e oggettistica di ogni tipo: dal portachiavi all'insegna pubblicitaria, fino ad un rarissimo disco a quarantacinque giri con un brano intitolato Chanson de Pépito. Accompagna l'esposizione, ad ingresso gratuito, un catalogo curato da Annabella Bottaro, Gianpaolo Bombara, Claudio Sacchi e Mauro Corradini con un testo critico di Davide Barzi.

Seguirà, alle ore 19.30, I Mestieri del Fumetto, lo spettacolo itinerante che ha già riscosso notevole successo a Modena, Lucca, Trento e Lugano, svelando tutte le fasi del fumetto dall'idea all'edicola. A condurre la serata, Davide Barzi, sceneggiatore, giornalista e storico del fumetto.

Dopo la proiezione di un breve filmato che, attraverso immagini, fotografie ed alcune sequenze di un'intervista inedita, racconta la carriera artistica dello stesso Bottaro, alle ore 21, la figlia Annabella incoronerà il vincitore del Premio Luciano Bottaro – I Mestieri del Fumetto, giunto quest'anno alla sua terza edizione.

Un premio che, come spiega Claudio Sacchi, curatore della mostra e regista della serata, è stato istituito nel 2007 da ComixComunity per ricordare un amico e un grande maestro del fumetto. «Dopo Gottfredson e Carl Barks – dichiara Sacchi – la Disney americana faceva copiare il tratto di Bottaro ai suoi disegnatori, in particolare la famiglia dei Paperi, Pippo e la Strega Nocciola, "riportata in vita" da Luciano Bottaro con veste grafica e caratteri tutti nuovi, all'interno dello straordinario Dottor Paperus, capolavoro assoluto della produzione bottariana lato Disney».

Il premio, assegnato nelle precedenti edizioni a Marco Verni e Diego Ceresa, non è riservato solo a sceneggiatori, disegnatori o editori, ma anche a coloristi, critici e giornalisti, redattori, restauratori, librai e letteristi, insomma a tutti quei professionisti che ruotano intorno al mondo del fumetto.

Il vincitore della terza edizione del Premio Luciano Bottaro – I Mestieri del Fumetto sarà scelto tra i cinque artisti invitati: Luca Boschi (sceneggiatore, disegnatore, giornalista e, talvolta, direttore editoriale di testate come Métal Hurlant e Banc-Titre), Cesare Buffagni (autore di Cattivik, attore e regista), Francesca Fornario (vignettista de L'Unità e di M, più volte invitata da Santoro), Vittorio Pavesio (autore di fumetti ed editore) e, per finire, Donald Soffritti (da dieci anni collaboratore di Disney Italia).

Per tutta la giornata di sabato 13 giugno, dalle ore 10 alle ore 21, il Parco del Mauriziano ospiterà picnic e attività ricreative per bambini.

SEDE ESPOSITIVA:
Il Mauriziano
via Pasteur, 11
aperto tutti i giorni con orario 10-12 e 16-19.30

PER INFORMAZIONI:
Circolo degli Artisti
www.circolodegliartistire.org
tel. 0522 554711
ComixComunity
www.comixcomunity.com
tel. 393 3685794


Luciano Bottaro – note biografiche

di Marco Della Croce

Nato a Rapallo il 16 novembre 1931, Luciano Bottaro è stato uno dei più prolifici e straordinari autori del fumetto umoristico italiano e internazionale. Interessato fin da bambino al mondo dei comics, iniziò a scrivere e disegnare fumetti in modo professionale fin dal 1949, subito dopo aver abbandonato gli studi di ragioneria, diventando in brevissimo tempo uno dei più importanti interpreti del settore. Il Maestro ligure debuttò sul periodico genovese "Lo Scolaro", dopodiché creò per le Edizioni De Leo il bucaniere Aroldo, il primo di una vastissima galleria di serie e personaggi che vedranno la luce in oltre mezzo secolo di splendida carriera. Tra i più importanti ricordiamo Baldo, Redipicche, Oscar Nasolungo, Papy Papero, Maramao, I Postorici, Whisky e Gogo, Il Paese dell'Alfabeto, Pik e Pok, Il castello dei sogni, Lola e Otello, ma soprattutto Pon Pon, un funghetto umanizzato che verrà in seguito pubblicato sulle pagine del "Giornalino", e Pepito, un simpatico pirata apparso per la prima volta nel 1951 sul mensile "Gaie Fantasie" delle edizioni Alpe. Un character, questo, che ha avuto una vastissima popolarità soprattutto fuori dall'Italia, in particolar modo in Francia dove è stato pubblicato per lungo tempo dalla casa editrice parigina Sagédition. Molti di questi personaggi saranno inoltre titolari, nel corso degli anni, di testate autonome (a volte con vere e proprie edizioni pirata) sia qui da noi che all'estero (Francia, Germania, ex Jugoslavia, Spagna, Grecia, Portogallo, Argentina, alcuni stati arabi, ecc.), come dimostrano le due copertine (una italiana e una francese) riportate in questa pagina.
Prolifico autore di serie e character originali, non va dimenticato anche il suo formidabile contributo al fumetto disneyano (in particolar modo riguardo alla famiglia dei paperi) del quale è stato unanimemente riconosciuto come uno dei principali interpreti a livello mondiale fin dal 1952, anno d'esordio con la storia "Paperino e le onorificenze". Per la multinazionale di Burbank Luciano Bottaro ha infatti realizzato lungo la sua carriera (con alcune pause più o meno lunghe) storie eccellenti, come l'indimenticabile "Dottor Paperus" o "Paperino e il razzo interplanetario", oltre ad aver creato nuovi e riusciti personaggi (come Rebo) e rivitalizzati altri già esistenti (come la barksiana Nocciola). Verso la fine degli anni Cinquanta, con l'aumento del lavoro, Bottaro sentì l'esigenza di riunire le forze e varò un primo abbozzo di studio di professionisti, al quale aderirono inizialmente anche Guido Scala e Franco Aloisi, cui si aggiungeranno in seguito il soggettista Carlo Chendi e l'amico Giorgio Rebuffi, creatore di indimenticabili personaggi come Tiramolla e Pugaciòff: sarà la famosa Scuola di Rapallo che troverà qualche anno dopo uno sbocco più maturo e strutturato nello storico Studio Bierreci. Un'esperienza, questa, che ha riunito per diversi anni alcuni tra i migliori disegnatori e soggettisti di casa nostra, tra cui Enzo Marciante, Antonio Canale, Ivo Milazzo, Giancarlo Berardi, Tiberio Colantuoni e altri e che ha rappresentato un momento irripetibile (e irripetuto) di autogestione professionale nell'ambito del fumetto italiano.
Fortemente interessato a ogni aspetto della comunicazione visiva, dall'illustrazione dei libri alla realizzazione di cartoni animati, dallo studio di progetti architettonici alla produzione di cd-rom, il cartoonist ligure è stato impegnato negli ultimi anni della sua carriera in collaborazioni più o meno regolari con le Edizioni Paoline per il "Giornalino" e con la Walt Disney Italia, oltre a essere stato coinvolto in molti innovativi progetti. Una carriera, quella di Luciano Bottaro, costellata da numerosi premi e riconoscimenti, il più importante dei quali è senza dubbio lo Yellow Kid, assegnatogli nel novembre 1996 al XX Salone Internazionale dei Comics, del Film d'Animazione e dell'Illustrazione di Roma da una giuria composta da membri provenienti da ogni parte del mondo.
Da sempre residente nella sua città natale, di cui era innamorato pazzamente, l'artista ligure era sposato con Maria Rosa e aveva due figlie, Graziella e Annabella che, non di rado, ha collaborato con il padre in qualità di abilissima letterista. Collezionista di tavole originali, soprattutto americane, appassionato di storia e di archeologia, di lunghe passeggiate in riva al mare e di lettura, di escursioni nei boschi e grande cultore dell'amicizia, il Maestro è stato anche un amante della buona cucina in generale e di funghi in particolare. Luciano Bottaro si è spento il 25 novembre 2006 a Rapallo, all'età di 75 anni. Dopo la sua scomparsa sono fioccate numerose iniziative per ricordare l'uomo e la sua opera. Già nell'estate 2007 l'associazione culturale e artistica ComixComunity ha deciso di istituire il Premio Luciano Bottaro dedicata a chi si è distinto per impegno in uno dei mestieri del fumetto. A un anno esatto dalla sua morte, inoltre, il Comune della sua città ha deciso di intitolare la piazzetta antistante il Castello sul mare al Maestro ligure: un tributo giusto e doveroso a un suo concittadino che, in oltre mezzo secolo di carriera, non ha mai fatto mistero di amare Rapallo, riproducendola in molte delle sue storie più famose. Nel gennaio 2008, inoltre, il trentacinquesimo Festival international de la Bande Dessinée di Angoulême, una delle più prestigiose manifestazioni internazionali sul fumetto, ha inaugurato un'esposizione che, attraverso una selezione di circa cinquanta tavole originali, ripercorre l'intera carriera artistica di Luciano Bottaro a poco più di un anno dalla sua scomparsa. La mostra, ospitata all'interno del famoso Museé de la bande dessinée, è stata un'ulteriore testimonianza dell'affetto e della stima che il pubblico francese conserva ancora oggi verso il grande artista, considerato dai cugini transalpini come un "gigante che ha innalzato l'arte dei fumetti a livelli di assoluta genialità".


Incerte ciurmaglie
I pirati raccontati da un uomo di mare: Aroldo e Pepito, le comiche creature di Luciano Bottaro

Estratti dal testo critico di Davide Barzi


[...] Arriva Pepito!
Le testate della casa editrice Alpe rappresentano una fondamentale palestra per autori e personaggi comici, una realtà unica e irripetibile di cui, anni dopo, si sentirà la mancanza in maniera clamorosa. I lettori sono tanti e assetati di novità. È così che, nel 1952, Bottaro ha modo di testare, dalle pagine di Cucciolo, il gradimento del pubblico verso un personaggio da lui creato l'anno prima, il pirata Pepito (a cui nel frattempo ha deciso di togliere il ridondante "corsaro blu"). Si tratta di un energico, astuto e intelligente piccoletto a capo di una discutibile ciurma. Ne fanno parte la "para-salgariana" nonna (centenaria) del Corsaro Nero, il forzuto marinaio tuttofare Stoccafisso, il nostromo Ventinpoppa, beone incallito e fumatore di pipa (che ricorda Poopdeck Pappy, da noi noto come Braccio di legno o meglio ancora come Papà Trinchetto, il padre di un altro celebre uomo di mare di carta, Popeye/Braccio di ferro). La compagnia che naviga sul veliero noto come Cetriolitas, però, non è finita qui: a differenza della limitata masnada di lestofanti che accompagnava Aroldo, l'equipaggio di Pepito è decisamente numeroso, e si completa con Nasello, l'intellettuale di bordo, Uncino, secondo di bordo, e Merluzzo, abilissimo ma di altezza non superiore a quella del suo predecessore Tappo. A chiudere, l'immancabile pappagallo che in ogni buona storia di pirati fa da mascotte di bordo. Il suo nome richiama ancora in qualche modo Popeye: Beccodiferro.
Nemici suoi
Pepito è in costante guerra di corsa (intesa in tutti i sensi si voglia intendere questa parola) contro sua eccellenza Hernandez De La Banane, il dispotico, esoso e ottuso governatore di Las Ananas. Costui viene chiamato dai suoi sudditi "ventripotenza", e osservando la circonferenza del suo addome è abbastanza facile capire il perché. Il suo aspetto pingue è la rappresentazione lombrosiana della sua atavica fame di denaro. Il suo passatempo preferito è infatti quello di studiare nuove tasse e imposte, principalmente per arricchire se stesso. "I dobloni stanno meglio nella mia cassaforte che nelle tasche del popolo." è il suo discutibile motto. A dare man forte alla sua insistita e insistente creazione di nuove gabelle è il governicchio formato dal ministro La Faina (in nomen omen), consigliere di stato, e da Don Libro di Cassa y Conto, suo segretario amministrativo. La Banane ha anche una fidanzata, la ricca (molto più che affascinante) marchesa Pilar del Pilor. Chiude il cerchio di questa banda di pessimi elementi il Professor Scartoff, scienziato e alchimista. "Battitore libero" è invece un altro pirata, stavolta temibile, chiamato Schiacciasassi, accompagnato dalla sua ciurma di quaranta ladroni. Solca i mari su uno scassatissimo veliero, sempre in cerca di galeoni da depredare. È nemico tanto di Pepito quanto del governatore La Banane [...]


IL MAURIZIANO arte, cultura e divertimento

 Si accede al complesso monumentale del Mauriziano dalla Via Emilia attraverso il cinquecentesco arco trionfale in cotto ad unico fornice, eretto secondo la tradizione da Orazio Malaguzzi, morto nel 1583, a cui si attribuiscono il restauro e l'arricchimento dell'intero complesso. Un viale di oltre 250 metri, fiancheggiato da pioppi, conduce al Palazzo del Mauriziano, noto per essere stato abitazione di Ludovico Ariosto nei primi anni della sua vita e a più riprese nel corso della giovinezza (celebri sono i versi dedicati al ricordo nel Mauriziano nella IV satira del poeta).

Nonostante le significative ristrutturazioni del Sei-Settecento il Palazzo mantiene l'impianto volumetrico cinquecentesco che lo collega alla cultura della villa rinascimentale. Si caratterizza infatti per la pianta a base quadrangolare con un salone centrale passante sul quale si fonda l'asse di simmetria dell'edificio attorno a cui si articolano i vani laterali. A levante un piano rialzato conserva ancora tre ambienti voltati a vela con capitelli pensili (secondo moduli stilistici di matrice ferrarese sperimentati in città tra XV e XVI secolo).  La decorazione pittorica di questi ambienti, databile dopo il 1567, risente dell'influenza di Nicolò dell'Abate. I dipinti ad affresco del salone centrale e della sala grande di sinistra sono riferiti alle ristrutturazioni effettuate da Prospero Malaguzzi dopo il 1742. Opera di un artista mediocre, raffigurano fatti salienti della famiglia Malaguzzi
Il Palazzo rimane di proprietà della famiglia Malaguzzi fino al 1863, quando viene acquistato dal Municipio di Reggio Emilia. E' attualmente sede di attività culturali.

Link: http://musei.comune.re.it/Museo/museire.nsf/Musei/84F3BC66547C35B0C1256EC800339A5A?OpenDocument

 


I FUMETTI AL TRANCIO (disegni da asporto)

in collaborazione con FUMETTERIA http://www.fumetteria.com/

(per le date precise e aggiornate vedere: www.comixcomunity.com  
http://imestieridelfumetto.blogspot.com/ )  

Prossimi appuntamentiTroverete ComixComunity a:

* 30 e 31 Maggio 2009
Godega di Sant'Urbano (TV)
- Godeg…a Fumetti 2009 -
presso l'Area Fiera

* 31 Maggio 2009
Piazza Mazzini a Guastalla (RE)
dalle ore 16, durante Guasta & Crea 2009
- Fumetto al Trancio per beneficenza -
L'incasso sarà destinato a Comics for Africa

* 13 Giugno 2009
Reggio Emilia
nella nostra Sede presso il Circolo degli Artisti
"Premio Luciano Bottaro – I Mestieri del Fumetto 2009"
in più: inaugurazione Mostra dedicata al Pepito di Luciano Bottaro dal 13 al 21 giugno

* 14 Giugno 2009
Reggio Emilia
nel pomeriggio, durante la Festa del volontariato
- Fumetto al Trancio per beneficenza -
L'incasso sarà destinato al Centro Oncologico Ospedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia

*16 Giugno2009 nella giornata, pomeriggio e sera decicata ai banbini di "Festa al parco" a Solignano (MO)

Fumetti al Francio. Ancora in forse.

* 21 Giugno 2009
Boretto (RE)
- Fumetto al Trancio -
- SPECIALE BAMBINI -
Con Caricature & Truccabimbi

PARCO in FESTA mercoledi 17 giugno dalle ore 19,30 circa

Parco Montlouis Centro Civico via del Cristo a SOLIGNANO (Castelvetro MO) tel. 3382020754

Bonfa sarà presente coi suoi pennarelli assieme a Luca Bozzoli (autore del bellissimo manifesto che vedete qui sotto) e ad altri autori e disegnatori di CxC (Comixomunity) coadiuvati da altri ex redattori della storica e gloriosa fanzine Casablanca. La serata è dedicata ai bambini e il pannello condito a fumetti verrà preparato in diretta e cucinato anche con la loro collaborazione. I tranci saranno poi venduti a modico prezzo per autofinanziare CxC. Durante la serata animazione per bambini condotta da Gibbo, open bar, tigelle e gnocco fritto.

COMUNICAZIONE di nercoledi 17 ore 17,30 a tutti gli invitati (casablanchini, sottosoprini e autori sciolti) al FUMETTO AL TRANCIO di stasera mercoledi 17 giugno.
Nonostante l'acquazzone pomeridiano si è deciso di dar luogo all'evento nella speranza che il sole asciughi l'erba nelle prossime ore.
Speriamo che vengano comunque molti bambini e comunque sarà una bella occasione per incontrarci, chiacchierare, disegnare (chi ne ha voglia) e riscaldarsi con lambrusco e gnocco fritto.
Ci vediamo dalle 20,30 in avanti al centro civico Montlouis di Solignano.

Bonfa & C.

post di Admin Venerdi 19.6.09

Nonostante il tempo incerto il raduno a Solignano per il fumetto al trancio ComixComunity/Casablanca/Sottosopra si è svolto regolarmente grazie agli amici fumettari che sono potuti venire e che hanno disegnato e chiacchierato in compagnia. Mentre alcuni bambini giravano per pubblicizzare l'evento, e autavano altri a disegnare i loro pannelli, il Presidente Sacchi insaccava i proventi della vendita dei tranci e omaggiava i bambini con giornalini forniti gratuitamente da Fumetteria,i l più antico, ricco, simpatico negozio di fumetti d' Italia. Ogni trancio è un pezzo unico, irripetibile e originale, alcuni sono veramente piccoli capolavori in bianco e nero o a colori ma TUTTI sono il ricordo tangibile di un'esperienza piacevole, stimolante e intelligente che diverte adulti e bambini, appassiona gli estimatori e dimostra che esistono passatempi e svaghi molto più nobili ed economici di quelli che solitamente vanno per la maggiore.
Al termine, gli organizzatori di Festa al Parco (Alberto e Guido tra gli altri) hanno rifocillato la combriccola con tigelle appena sfornate, salumi e lambrusco fresco di cantina.

Erano Presenti:

Naturalmente Claudio Sacchi di ComixComunity

Alessandro Casalgrandi (Alex)
Giancarlo dugoni (Charly) col figlio Davide
Luca Bozzoli con Sabrina Natali
Cecilia Randazzo col marito
Massimo Bonfatti (Bonfa) con famiglia
Mirko Bonini (Bonk's)
Luca Speranzoni (Spera)

Ci hanno fatto visita:
La famiglia Boccolari (Patrizia, Mauro, Elisa, Francesco, Giulia.
Gabriele Gagliardelli di Fumetteria, Daniele Zilibotti
e tanti altri di cui mi sfugge il nome.

Ecco qui alcune foto scattate da Sabrina Natali (Rhiannon del bosco):

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




I GIROVAGHI…NEL WALHALLA



In questi ultimi tempi il Bonfa ha collaborato a molteplici iniziative e progetti che la ComixComunity assieme al Comixstudio hanno messo in cantiere e che vedranno la luce nei prossimi giorni. A cominciare dall'uscita dell'ottavo numero della rivista WALHALLA, contenente fumetti, interviste, articoli e recensioni (e anche qualche tavola dei Girovaghi di Bonfa), per proseguire con l' importante evento I MESTIERI DEL FUMETTO che si svolgerà a Reggio Emilia il 13 giugno prossimo e che includerà l'assegnazione del PREMIO LUCIANO BOTTARO - I MESTIERI DEL FUMETTO alla sua terza edizione. In concomitanza al premio sarà allestita una bellissima mostra di tavole originali e oggettistica da collezione del Maestro di Rapallo dedicata a PEPITO, uno dei suoi personaggi più conosciuti e amati. Il tutto si svolgerà nella storica e prestigiosa sede di ComixComunity e del Circolo degli Artisti di Reggio Emilia (il MAURIZIANO, casa natale di Ludovico Ariosto) situata in un bellissimo parco aperto al pubblico. Sarà quindi possibile assistere al "Talk Show" sui fumetti e al premio Bottaro, visitare la mostra di originali ma anche rilassarsi all'ombra di ombrosi platani dove si potrà pranzare al sacco (ci sarà un chiosco-bar) e godersi vari intrattenimenti per bambini e non solo. Un'occasione ideale per gli appassionati di fumetti, per i semplici curiosi e per le famiglie che volessero trascorrere un sabato piacevole e istruttivo. Ma le iniziative di ComixComunity non finiscono qui. A breve sono previste alcune edizioni dei FUMETTI AL TRANCIO, con la partecipazione dei giovani di ComixComunity e di fumettisti professionisti, in varie località a scopo di autofinanziamento, campagna iscrizioni o pura beneficienza. C'è poi un'altro progetto imminente, che non mancherà di stupire gli estimatori del Bonfa e gli amanti delle cose bizzarre ma fatte con estrema serietà e impegno. Si tratta del conio delle banconote ad uso interno della Comixcomunity, i misteriosi UVI, di cui vi parleremo al più presto e che vi mostreremo in tutta la loro preziosa bellezza.

Di seguito maggiori informazioni su ciscun argomento:

*I MESTIERI DEL FUMETTO
*IL PREMIO BOTTARO

*LA MOSTRA DI ORIGINALI DI PEPITO

*IL MAURIZIANO
*I FUMETTI AL TRANCIO
*WALHALLA N°8

LINKS: www.comixcomunity.com
http://imestieridelfumetto.blogspot.com/

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